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domenica 11 aprile 2010

una grigliata di grilli


AVVISO AI SOSTENITORI DI EMERGENCY
Ieri alle 15.12
Il vostro sostegno, la fiducia e l'affetto che ci state dimostrando, ancora di più in queste ore, sono commoventi ma soprattutto preziosissimi. Ve ne siamo davvero grati.

Vi chiediamo però un ulteriore sforzo: di non disperdere le energie e di dichiarare il vostro sostegno a Emergency attraverso i nostri canali ufficiali. Ci aiuterà a capire più facilmente in quanti siamo e a raccogliere tutti i vostri messaggi di solidarietà.

sito di emergency: http://www.emergency.it
profilo su facebook: http://www.facebook.com/emergency.ong
profilo su twitter: http://twitter.com/emergency_ong/

Vi chiediamo inoltre di evitare azioni personali o di gruppo che offendano chicchessia o che possano mettere a rischio i contatti che Emergency sta attivando per far liberare i 3 operatori.

Grazie mille per il vostro sostegno.
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Brutte notizie per Beppe Grillo che a meno di quindici giorni dalle ultime elezioni regionali, dove si è registrato il debutto del suo “Movimento 5 Stelle”, si vede cadere fra le mani la brutta storia del comune laziale di Grottaferrata, 20mila abitanti in provincia di Roma, dove il suo non-partito si è trovato ad appoggiare al ballottaggio, previsto per domenica e lunedì, il candidato del Popolo delle Libertà Sergio Conti.

Al primo turno, contemporaneo alle elezioni regionali, lo schieramento di centrosinistra a sostegno di Gabriele Mori, Pd, Idv, FdS e una lista civica, aveva raccolto il 29,65%, contro 29,53% di PdL, Udc e liste civiche.
Al terzo posto Marco Bosso, sostenuto dal sindaco uscente e solo da tre liste civiche che hanno messo insieme il 27% dei voti.
Corsa solitaria, come sua consuetudine, per il Movimento 5 Stelle a sostegno di Carla Pisani.
Carla Pisani che, pochi giorni fa, ha deciso, in vista degli imminenti ballotaggi, di annunciare con un manifesto attacchinato per le vie della città che il M5S avrebbe appoggiato il pidiellino Sergio Conti perché, a differenza del suo avversario, “ha dimostrato rispetto per i voti ottenuti” dal movimento dei grillini.


Una scelta, però, che non è andata giù ai militanti del non partito che hanno rilasciato un’infuocata dichiarazione, per ricordare alla cittadinanza che “è che il manifesto allegato affisso a Grottaferrata sia un chiaro appoggio al candidato di centrodestra, che è totalmente opposto alla posizione di neutralità finora assunta dal Movimento a cinque stelle, di cui le liste civiche sono espressione”.

Ma non è solo il Lazio a creare problemi al neonato M5S. In Emilia Romagna, infatti, grazie all’exploit del candidato grillino Giovanni Favia, il movimento ha eletto due consiglieri regionali, di cui il secondo, secondo la legge, avrebbe dovuto essere stato scelto da Favia stesso che, però, ha deciso di convocare una riunione di quaranta “delegati” che hanno votato per l’elezione di Andrea De Franceschi.
Peccato che il neoeletto consigliere avesse ottenuto meno preferenze dell’altra candidata in lista, Sandra Poppi, per la quale la fiducia degli elettori non basterà ad ottenere un posto in consiglio regionale.

“Ho scelto di condividere questa responsabilità con la base. – ha detto Favia – Se avessi scelto avrei fatto come tutti gli altri politici”. Un pò una scoperta dell’acqua calda considerando che in tutti i partiti dove vige un sistema democratico non plebiscitario le decisioni da sempre sono prese attraverso assemblee e organi dirigenti eletti democraticamente.
“Per quanto riguarda le preferenze – ha poi cercato di giustificarsi il leader grillino – non è possibile compararle e farne un criterio assoluto perchè sono maturate in due collegi distinti, con un numero differente di candidati in gara e con una situazione ambientale molto diversa. Io a Bologna ad esempio ho calamitato tutte le preferenze di lista ed i candidati non hanno fatto campagna per se stessi ma tutti per il gruppo. Bellissimo no?! Abbiamo una certa etica. In altre province, legittimamente, hanno fatto un’altra scelta”.
Chissà se, di fronte ad una situazione del genere concretizzatasi all’interno magari del PdL o del Pd, qualche grillino non avrebbe inveito contro le decisioni delle oligarchie che non tengono conto dei voti degli elettori, denunciando magari i giochi di poteri interni ai partiti stessi.
FONTE:http://www.newnotizie.it/2010/04/10/grillo-alle-prese-con-la-politica-i-5-stelle-appoggiano-il-pdl/

FONTE FOTO:
http://pasqualevidetta.blogspot.com/2010/04/inciucio-5-stelle.html


COMMENTI:
Valerio Bianchelli
La storia della sinistra dal dopoguerra a oggi e' piena "grilli"
sempre e pienamente confacenti con il potere i "grilli" non hanno
come obbiettivo di "far vincere" ma di "far perdere"!
Sono però anche convinto della buona fede di QUASI tutti
i militanti "grillini" ma sottolineo il QUASI!!

Luca Bagordo
la differenza tra pd e pdl è davvero inesistente, l'unica
cosa che deve fare il MoVimento è andare dritto per la
propria strada, come già sta facendo, poi di articoli/colpi
bassi realizzati solo per destabilizzare gli elettori del
MoVimento non mancheranno sicuramente !!

Ciro Tozza
E' STATA LASCIATA LIBERTA' DI VOTO.

... MA SAPETE LEGGERE ???


E' STATA DATA LIBERTA' DI VOTO, EVIDENZIANDO CHE
IL PDL HA CONDIVISO ALCUNI PASSI DEL PROGRAMMA
DEI " 5 stelle" !!!RITENGO IL TITOLO " ABUSATO
" da CONDIVIDI LA CONOSCENZA !!!

Paola Angelini
ciro se così fosse non sarebbe esploso il caso nel
forum del meet up definendolo addirittura GRAVISSIMO..

Alessio Aru
Che strano, dicono di non essere né di destra né di sinistra,
tuttavia Favia ha etichettato come gossip politico la questione
sulla Ru846.
Prendere una posizione non significa fare politica?
Lo stesso si può dire sulla loro manfrina dell'onestà e la trasparenza
nei confronti dei cittadini, in Emilia-Romagna nella scelta del secondo
consigliere regionale non hanno tenuto in considerazione la volontà
degli elettori, è stato il "comitato centrale" dei grillini, composto
da 40 persone, a decidere.
Chissà come avrebbero reagito i grillini se una cosa del genere fosse
successa in un qualsiasi altro partito.

Flavio Pedrini
http://www.facebook.com/notes/giovanni-favia/chi-sbraita-per-delle-poltrone-e-interessato-solo-a-quelle/408306803658?ref=mf

Maria Perrotta
anche a Termoli è andata così

Alessio Aru
Complimenti Flavio, quindi chi chiede di rispettare la volontà
degli elettori è semplicemente uno che sbraita per le poltrone?
Questi sono discorsi post-democratici, da setta.

Gabriele Baffi
Scusate ma perché qualcuno di voi aveva dubbi sulla faccia di Grillo?
Parlava e sparlava contro il governo di Centrosinistra, da quando è
risalito il centro destra si è nuovamente silenziato, le sue uscite
ora sono tutte "al velluto" come se tutto ora andasse bene!
E poi penso che se una persona non è ipocrita (e dubito che
Grillo non lo sia) scenderebbe in politica direttamente non
tramite scagnozzi! Grillo se vuoi fare politica esponiti
direttamente, mettici la faccia e non la maschera!

Delia Gianti
che strano... avevo fatto un commento ad un'altro
commento: quel commento è scomparso e il mio commento sotto
un'altro che non lo riguardava....

Antonio Fasano
Mi dispiace per tutti quelli
che ancora credono nella sinistra

Alessio Aru
Quindi Favia, tutto sommato, è d'accordo con la legge porcellum,
sono i "comitati centrali" a decidere chi deve essere eletto,
non le preferenze dei cittadini. Inoltre, in un momento di
delirium tremens, rispondendo a chi gli chiedeva spiegazioni
sulla scelta del secondo consigliere, ha affermato:
" torni ai partiti".

Umberto Biasetti
complimenti!!!

Lucia Riva non ci credo!!!!

Placidi Carlo
Belin vi siete venduti l'anima al diavolo per orgoglio.!!!

Ortensio Longo il salto del grillo

Giorgio Pani
niente di nuovo sotto il sole!!!! non ci si vende per il potere!
siate coerenti delle scelte fatte!!!un piatto di lenticchie non
vi rende la dignita'!!!!!!

Marco Rabboni
Ma che commenti deliranti che leggo! A parte qualcuno di buon senso
mi sembra che molti stiano impazzendo! Ma secondo voi non essere
di destra o di sinistra vuol dire non dire mai nulla??
Non essere di parte vuol dire prendere delle posizioni INDIPENDENTEMENTE
da discorsi di destra o sinistra.
Avete letto il cartello? Dice semplicemente che il candidato del
centro-destra è stato disponibile al dialogo con loro, mentre l'altro no.
Ci potranno esser polemiche, questo è il bello di un movimento
democratico.
Fare la cosa giusta, fare gli interessi dei cittadini non è facile
come fare gli interessi economici dei soliti noti.
Provate a mettervi insieme a degli amici anche in gambissima
per organizzare qualcosa: salteranno fuori diversità di vedute
e di opinioni, è normale!
Ma vogliamo smetterla di leggere solo i titoli e di commentare
senza riflettere un secondo?
C'è addirittura un commento dove sembrerebbe che Favia avrebbe
violato le regole chiedendo "aiuto" ad una delegazione anziché
decidere da solo!!! :)

Alessio Aru
Marco Rabboni, peccato che Favia e la sua delegazione non
abbiano rispettato la volontà degli elettori, eppure potevano farlo.
Vedo che siete come i berlusconiani, sempre pronti a negare l'evidenza.

Campili Massimo
Il fatto caro Giorgio che dopo un piatto di lenticchie può seguire
anche il contorno , il dolce e così via.....
A me pare che gira gira.....ammazza ammazza....

Marisa Dal Maso
Duri e puri: prima o poi (purtroppo poi ) incominciano a mostrare
la loro natura.

Bice Parodi
la mancanza di 'ideologia'porta a questi accadimenti.sparare
a zero su tutto senza un programma e senza sapere dove andare
e' solo demagogia.
la politica e' una cosa seria,da non confondersi con partitica

Valerio Giodini
A lezione di qualunquismo politico!!!!Chapeau!

Marco Rabboni
Alessio, ma di cosa parli? Cosa c'entra quello che scrivi
tu con quello che ho scritto io? Ma hai letto il mio commento?
A cosa ti riferisci??
Che "evidenza" starei negando? E soprattutto perché usi
il "voi" rivolgendoti a me?!? O a chi ti rivolgevi?

Marco Rabboni
Comunque qui è sempre più un delirio di massa: su 10 commenti
è già tanto se se ne trova uno che dice qualcosa di sensato... :(
Dom alle 22.19 · SegnalaFrancesco Rubeo Il problema non sono i
partiti o movimenti o liste civiche.
Il vero problema è la gente....

Alessio Mazzucchelli
Qualche nesso con "La fattoria degli animali" di orwell?!?

Gilberto Facchinetti
io sto con chi mi ascolta.....alla faccia....questa sì che e'
grande politica....

Roberto Palmucci
Purtroppo (o per fortuna) Beppe non interferisce su queste scelte,
è successo anche nella mia città ed io ero candidato consigliere comunale.
A lui non interessa se ti sei alleato con il diavolo, il nostro
è un passaggio limitato nel tempo. Andiamo, proponiamo, diamo spunti e ciao.
Nel medio /lungo termine vi assicuro che funziona, oggi
(impensabile fino a qualche mese fa) il ns comune sta facendo
scelte diverse, provare per credere.

Silvia Salamon
Una ricerca svizzera ha provato le le onde prodotte dalle lampade
a basso consumo sono pericolose per il corpo umano al di sotto dei 30 cm di distanza

Stefano Orlandi Con questa politica difficile rimanere puri di azione

Lucio Di Raimondo
Alessio siamo infestati da "porci"

Umberto Baresi
non vedo nessuno scandalo. l'importante è trovare chi aderisca ai
punti del programma. se poi non lo fa... tagliamogli i cogl... ;)

Franco Catinelli
forse farebbero meglio a scegliere subito da che parte stare.....
altrimenti è qualunquismo e dei peggiori!!!

Arturo Di Corinto
brutte scelte, ma proprio brutte...

Nikita Russka mica l'avevamo capito che Grillo tifava fascista!

Alfredo Edo Agnellini
allearsi con chi sostiene il tuo programma non vuol dire condividere
il suo o addiriture acquisirne le ideologie politiche!
E' chiaro che il M5S non è ne di DX ne di SX ma persegue uno
scopo che spero proprio riesca a raggiungere!

Alfredo Edo Agnellini


RIPORTO PER INTERO LA NOTA DI FAVA...
Chi sbraita per delle poltrone, e' interessato solo
a quelle:
" Anche il nostro MoVimento non e' immune dalle persone
che cercano solo delle "poltrone".
Non abbiate timore pero'; si fanno sempre scoprire da sole!

Se domani leggerete su qualche quotidiano o se qualche
conoscente vi dira' che noi litighiamo per le poltrone e
che siamo uguali agli altri partiti, ricordatevi e
ricordategli che i due consiglieri regionali a 5 Stelle
dell'Emilia Romagna presenteranno ogni sei mesi le loro
dimissioni alla base che sceglierà' valutando il loro
lavoro e comportamento e che gli stessi si ridurranno
lo stipendio fin sotto la soglia del privilegio; gli
altri partiti sono pronti a fare lo stesso?
Noi non ci muoviamo per interessi personali.
Noi facciamo politica inseguendo
un sogno collettivo.


Ricordo che potete trovare qui:


http://www.facebook.com/note.php?note_id=407971693658

Le informazioni sul percorso partecipato che ha portato alla
scelta del secondo consigliere regionale del MoVimento.
Purtroppo non su certa stampa di domani che scriverà' ben altro.

Stay tuned e condividete la nota! il tam tam orizzontale e' la
nostra unica risorsa.